Che figura! Quando la paura del giudizio altrui prende il sopravvento

La vergogna è un’emozione complessa e profonda, radicata nel nostro essere “animali sociali” e si manifesta quando nel nostro dialogo interno abbiamo l’impressione di non soddisfare le aspettative altrui o le nostre stesse aspettative ideali. Questo complesso vissuto emotivo può influenzare in modo significativo le nostre interazioni quotidiane e le relazioni con gli altri al punto da portare a un evitamento sociale, all’isolamento e a una costante auto-critica, alimentando un ciclo di disagio e vulnerabilità.

Un aspetto particolarmente rilevante della vergogna è la sua connessione con la fobia sociale. Chi soffre di questa condizione spesso vive in uno stato di ansia costante, dominato dal timore di essere giudicato negativamente in situazioni sociali. La vergogna, in questo contesto, si traduce in una paura paralizzante di esporsi agli altri, portando a comportamenti di evitamento che possono limitare gravemente la vita quotidiana. Le persone con fobia (detta anche ansia) sociale possono trovare difficile partecipare a eventi sociali, esprimere le proprie opinioni o anche semplicemente interagire in contesti lavorativi.

Affrontare la vergogna e la fobia sociale richiede un approccio multifocale. Innanzitutto, la consapevolezza è fondamentale: riconoscere e accettare i propri sentimenti di vergogna può essere il primo passo verso la liberazione. La terapia cognitivo-comportamentale (CBT) è uno strumento efficace per lavorare sulle distorsioni cognitive legate alla vergogna, aiutando le persone a ristrutturare il proprio modo di pensare e a ridurre l’auto-critica. Gli psicologi e la psichiatra del Centro Psicologia Lecco trattano queste forme di disagio con strumenti della psicoterapia, tra i quali ad esempio la mindfulness.

Questi approcci incoraggiano l’accettazione dei propri stati emotivi senza giudizio, promuovendo una maggiore auto-compassione. La costruzione di una rete di supporto sociale, costituita da amici fidati o gruppi di sostegno, può offrire un ambiente sicuro in cui sperimentare relazioni autentiche e ridurre il senso di isolamento.

La vergogna, sebbene possa sembrare un ostacolo insormontabile, è un’emozione comune e affrontabile. Attraverso consapevolezza, supporto e strumenti pratici, è possibile trasformare la vergogna in un’opportunità di crescita personale e miglioramento del benessere individuale.

Dr. Matteo Sozzi

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