Long-covid quale impatto psicologico nella vita di tutti i giorni

long covid impatto psicologico vita tutti giorni

Ci stiamo finalmente lasciando alle spalle la drammatica vicenda della pandemia, seppur con degli inevitabili strascichi su più livelli. La sindrome da long-covid è una condizione che colpisce alcune persone che hanno avuto il Covid-19 e che continuano ad accusare sintomi anche molti mesi, anni, dopo la guarigione dall’infezione. I sintomi includono affaticamento, difficoltà respiratorie, mal di testa, perdita del gusto e dell’olfatto, problemi di memoria e di concentrazione e altri sintomi simili all’influenza. Mentre i sintomi fisici possono essere debilitanti, l’impatto psicologico della sindrome da long-covid può essere altrettanto grave.

La sindrome da long-covid infatti può causare ansia, depressione e stress post-traumatico nei pazienti che la sperimentano.

A questi sintomi è associata la sensazione di non sentirsi mai completamente guariti generando vissuti di frustrazione e impotenza. Per queste ragioni, la sindrome da long-covid può avere un impatto significativo sul lavoro e sulla vita sociale delle persone che ne sono affette, portando a un senso di isolamento e solitudine.

La sindrome da long-covid può avere un impatto significativo sul lavoro e sulla vita sociale delle persone che ne sono affette, portando a un senso di isolamento e solitudine.

Poiché la sindrome è una condizione relativamente nuova, non ci sono ancora cure specifiche disponibili, nonostante la ricerca stia già fornendo i primi dati interessanti in tal senso. Tuttavia, ci sono alcune azioni che i pazienti con sindrome da long-covid possono intraprendere per migliorare la loro salute mentale, ad esempio affidarsi ad un supporto professionale, uno psicologo/psichiatra o un neurologo. Le terapie cognitivo-comportamentali possono in effetti aiutare a gestire l’ansia e la depressione con, eventualmente, un supporto farmacologico aggiunto.

Le difficoltà attentive e la tendenza all’affaticabilità mentale possono essere invece stimolate attraverso programmi di riabilitazione cognitiva ad hoc.

A fronte di questo intervento è importante mantenere sempre uno stile di vita sano, che può aiutare a migliorare sia la loro salute fisica che mentale. Ciò può includere una dieta equilibrata, l’esercizio fisico regolare e il mantenimento di una buona igiene del sonno.

Dr. Matteo Sozzi

Condividi articolo

Ultimi articoli